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AVVERTENZE
L'uso, soprattutto se prolungato, di corticosteroidi puo' determinareun aumento della pressione intraoculare. Si consiglia pertanto di controllare la pressione intraoculare qualora si utilizzino corticosteroidi per piu' di due settimane. Poiche' i corticosteroidi favoriscono anche l'insorgenza di cataratta, e' consigliabile non farne uso per lunghi periodi di tempo. Particolare attenzione occorre prestare alle patologie accompagnate da assottigliamento corneale. In presenza di infezioni virali, i corticosteroidi possono favorire l'aggravamento della malattia con opacizzazione irreversibile della cornea. Nelle cheratiti erpetiche se ne sconsiglia l'uso che puo' essere eventualmente consentito sotto stretta sorveglianza dell'oculista. La somministrazione localedi corticosteroidi a pazienti affetti da congiuntivite batterica, virale o fungina, puo' mascherare i segni della progressione dell'infezione. L'uso di corticosterioidi in presenza di lesioni ritarda la guarigione dei tessuti lesi, favorendo l'insorgenza e la diffusione di eventuali infezioni. Nei bambini da 3 a 12 anni il medicinale va somministrato nei casi di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo delmedico. Questo collirio, soluzione in flacone multidose contiene benzalconio cloruro che di solito viene utilizzato come conservante nei prodotti oftalmici. E' stato riportato che il benzalconio cloruro e' causa di cheratopatia puntata e/o cheratopatia ulcerativa tossica, puo' causare irritazione oculare ed una alterazione del colore delle lenti acontatto morbide. Si richiede un attento monitoraggio nei pazienti affetti da secchezza oculare che utilizzano questo farmaco frequentementeo per periodi prolungati, o nei casi in cui la cornea sia compromessa. Poiche' le lenti a contatto possono assorbire il benzalconio cloruro, queste devono essere rimosse prima dell'applicazione di questo medicinale, e possono essere riapplicate dopo 15 minuti. Disturbi visivi: con l'uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferitidisturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visioneoffuscata o altri disturbi visivi, e' necessario considerare il rinvioa un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l'uso di corticosteroidi sistemici e topici.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antinfiammatori, corticosteroidi non associati.
CONSERVAZIONE
Non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' individuale accertata verso il principio attivo o aduno qualsiasi degli eccipienti. Ipertensione endooculare. Herpes simplex. Infezioni da virus della cornea in fase ulcerativa acuta. Congiuntivite con cheratite ulcerativa anche in fase iniziale (test positivo alla fluoresceina). Tubercolosi e micosi dell'occhio. Oftalmie purulente acute. Congiuntiviti purulente. Blefariti purulente ed erpetiche. Orzaiolo. Lesioni o abrasioni corneali. Bambini di eta' inferiore a treanni. Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento.
DENOMINAZIONE
USOLDEC 0,15% COLLIRIO, SOLUZIONE
ECCIPIENTI
Collirio, soluzione in flacone multidose: sodio citrato tribasico diidrato, Sodio fosfato monobasico diidrato, disodio fosfato diidrato, benzalconio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili. Collirio, soluzione in contenitori monodose: sodio citrato tribasico diidrato, sodio fosfato monobasico diidrato, disodio fosfato diidrato, acqua per preparazioni iniettabili.
EFFETTI INDESIDERATI
Possibili effetti indesiderati dovuti al corticosteroide sono: aumentodella pressione intraoculare dopo 15-20 giorni di applicazione topicain pazienti predisposti o glaucomatosi, formazione di cataratta sub-capsulare posteriore in seguito a trattamenti prolungati, sviluppo o aggravamento di infezioni da herpes simplex o fungine, ritardo della cicatrizzazione. In tutti questi casi e' opportuno sospendere il trattamento e ricorrere ad una terapia adeguata. Occasionalmente il prodotto puo' determinare lieve prurito o bruciore. Patologie dell'occhio: visione offuscata (con frequenza non nota). Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che siverificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Nelle donne in gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita' sotto il diretto controllo del medico.
INDICAZIONI
Congiuntiviti primaverili, allergiche. Blefariti e blefarocongiuntiviti allergiche. Cheratocongiuntiviti allergiche; scleriti, episcleriti;uveiti.
INTERAZIONI
Si ritiene che il trattamento concomitante con inibitori di CYP3A, compresi i medicinali contenenti cobicistat, possa aumentare il rischio di effetti indesiderati sistemici. L'associazione deve essere evitata ameno che il beneficio non superi il maggior rischio di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi; in questo caso e' necessario monitorare i pazienti per verificare l'assenza di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi.
POSOLOGIA
Una goccia di collirio, soluzione da instillare nel fornice congiuntivale tre, quattro volte al di' o secondo prescrizione medica. Istruzioni per l'uso. Collirio, soluzione in flacone multidose: rimuova la capsula (tappo) dal flacone con una leggera rotazione. In caso di uso di lenti a contatto, queste devono essere rimosse prima dell'instillazionedel collirio e possono essere riapplicate dopo 15 minuti. Capovolga il flacone ed instilli premendo; eviti che l'estremita' del contenitorevenga a contatto con l'occhio o altre superfici. Riavviti il tappo ermeticamente. Collirio, soluzione in contenitori monodose: si assicuriche la fiala monodose sia intatta. Stacchi la fiala monodose dallo strip. Apra ruotando l'aletta fino ad apertura del contenitore. Capovolgala fiala ed instilli premendo. Posizioni la punta della fiala vicinoall'occhio senza toccarlo. Getti via la fiala e l'eventuale contenutorimanente.
PRINCIPI ATTIVI
1 ml di soluzione contiene: desametasone sodio fosfato 1,5 mg.