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SILODOSINA MY*30CPS 4MG

SILODOSINA MY*30CPS 4MG

MYLAN SpA
minsan: 047638022
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AVVERTENZE
Sindrome intraoperatoria dell'iride a bandiera (Intraoperative FloppyIris Syndrome, IFIS). L'IFIS (una variante della sindrome della pupilla piccola) e' stata osservata durante interventi di cataratta in alcuni pazienti in trattamento con alfa1-bloccanti o precedentemente trattati con alfa1-bloccanti. Questa circostanza puo' aumentare le complicanze legate alla procedura durante l'intervento. Iniziare una terapia con silodosina nei pazienti in attesa di intervento chirurgico di cataratta non e' raccomandato. E' stata raccomandata un'interruzione del trattamento con alfa1-bloccanti 1-2 settimane prima dell'intervento di cataratta, ma i benefici e la durata dell'interruzione della terapia prima dell'intervento di cataratta non sono ancora stati stabiliti. Durante la valutazione preoperatoria, i chirurghi oculisti e l'intera equipe devono tenere in considerazione se i pazienti in attesa di intervento di cataratta sono in trattamento o sono stati trattati con silodosina, in modo da garantire la disponibilita' delle misure idonee ad affrontare una IFIS durante l'intervento. Effetti ortostatici. L'incidenzadi effetti ortostatici con silodosina e' molto bassa. Tuttavia, in singoli pazienti puo' verificarsi una riduzione della pressione arteriosa, che raramente puo' essere causa di sincope. Ai primi sintomi di ipotensione ortostatica (come capogiro posturale), il paziente deve sedersi o sdraiarsi fino alla scomparsa dei sintomi. Nei pazienti con ipotensione ortostatica il trattamento con silodosina non e' raccomandato. Compromissione renale. L'uso di silodosina nei pazienti con compromissione renale grave (CLCR <30 ml/min) non e' raccomandato. Compromissioneepatica. Dal momento che non sono disponibili dati al riguardo, l'usodi silodosina non e' raccomandato nei pazienti con compromissione epatica grave. Carcinoma della prostata. Dal momento che l'IPB e il carcinoma della prostata possono presentare gli stessi sintomi e possono coesistere, i pazienti considerati affetti da IPB devono essere valutatiprima di iniziare la terapia con silodosina per escludere la presenzadi un carcinoma della prostata. Prima del trattamento e successivamente a intervalli regolari, va eseguita l'esplorazione digitale rettalee, se necessario, il dosaggio dell'antigene specifico prostatico (PSA). Il trattamento con silodosina comporta un'eiaculazione ridotta o assente durante l'orgasmo, che puo' compromettere temporaneamente la fertilita' maschile. L'effetto scompare dopo l'interruzione del trattamento con silodosina. Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per capsula, cioe' essenzialmente "senza sodio".
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Urologici, antagonisti degli alfa-adrenorecettori.
CONSERVAZIONE
Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
DENOMINAZIONE
SILODOSINA MYLAN CAPSULE RIGIDE
ECCIPIENTI
Contenuto della capsula: mannitolo (E421), amido pregelatinizzato (mais), sodio laurilsolfato, glicerolo dibeenato (E471). Involucro della capsula. Questo farmaco da 4 mg capsule rigide: gelatina, titanio diossido (E171), ferro ossido di ferro giallo (E172). Questo medicinale da8 mg capsule rigide: gelatina, titanio diossido (E171). Inchiostro dastampa, nero: gommalacca (E904), glicole propilenico (E1520), soluzione concentrata di ammoniaca (E527), ossido di ferro nero (E172), idrossido di potassio (E525).
EFFETTI INDESIDERATI
Riassunto del profilo di sicurezza. La sicurezza di silodosina e' stata valutata in quattro studi clinici controllati in doppio cieco di fase II-III (con 931 pazienti trattati con silodosina 8 mg una volta al giorno e 733 pazienti trattati con placebo) e in due studi a lungo termine in aperto. In totale, 1.581 pazienti hanno ricevuto silodosina alla dose di 8 mg una volta al giorno, compresi 961 pazienti esposti peralmeno 6 mesi e 384 pazienti esposti per 1 anno. Le reazioni avverse piu' frequenti segnalate con silodosina negli studi clinici controllativerso placebo e durante l'uso a lungo termine sono state disordini dell'eiaculazione come eiaculazione retrograda e aneiaculazione (volumedell'eiaculato ridotto o assente), con una frequenza del 23%. Cio' puo' compromettere temporaneamente la fertilita' maschile. Tale effetto e' reversibile entro pochi giorni dall'interruzione del trattamento. Elenco delle reazioni avverse. Nel riassunto sottostante, le reazioni avverse osservate in tutti gli studi clinici e in base all'esperienza post-commercializzazione a livello mondiale per le quali sia stata stabilita una ragionevole relazione causale sono elencate in base alla classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA e in base alla frequenza: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, < 1/10), non comune (>=1/1.000, < 1/100), raro (>=1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000),non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). All'interno di ciascuna classe di frequenza, le reazioniavverse sono riportate in ordine decrescente di gravita'. Disturbi delsistema immunitario. Molto raro: reazioni di tipo allergico comprendenti gonfiore facciale, gonfiore della lingua ed edema faringeo. Disturbi psichiatrici. Non comune: libido diminuita. Patologie del sistema nervoso. Comune: capogiro; raro: sincope, perdita di coscienza. Patologie cardiache. Non comune: tachicardia; raro: palpitazioni. Patologie vascolari. Comune: ipotensione ortostatica; non comune: ipotensione. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: congestione nasale. Patologie gastrointestinali. Comune: diarrea; non comune: nausea, bocca secca. Patologie epatobiliari. Non comune: anomalie dei testdi funzionalita' epatica. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: eruzione cutanea, prurito, orticaria, eruzione da farmaco. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Molto comune: disturbi dell'eiaculazione, inclusa eiaculazione retrograda, aneiaculazione; non comune: disfunzione erettile. Traumatismo, avvelenamento e complicanze da procedura. Non nota: sindrome intraoperatoria dell'iride a bandiera. Descrizione di reazioni avverse selezionate. Ipotensione ortostatica. L'incidenza di ipotensione ortostatica negli studiclinici controllati con placebo e' stata dell'1,2% con silodosina e dell'1,0% con placebo. L'ipotensione ortostatica puo' occasionalmente essere causa di sincope. Sindrome intraoperatoria dell'iride a bandiera(IFIS). L'IFIS e' stata osservata durante interventi di cataratta. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sosp etta-reazione-avversa.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza e allattamento: non pertinente, in quanto silodosina e' destinato ai soli pazienti di sesso maschile. Fertilita': nel corso di studi clinici, durante il trattamento con silodosina sono stati segnalati casi di eiaculazione con emissione ridotta o assente di seme dovutialle proprieta' farmacodinamiche di silodosina. Prima di iniziare il trattamento, il paziente deve essere informato di questo possibile effetto, che compromette temporaneamente la fertilita' maschile.
INDICAZIONI
Trattamento dei segni e sintomi dell'iperplasia prostatica benigna (IPB) nell'uomo adulto.
INTERAZIONI
Silodosina viene ampiamente metabolizzata, principalmente tramite il CYP3A4, l'alcool deidrogenasi e l'UGT2B7. Silodosina e' anche un substrato della glicoproteina P. Le sostanze che inibiscono (come ketoconazolo, itraconazolo, ritonavir o ciclosporina) o inducono (come rifampicina, barbiturici, carbamazepina, fenitoina) tali enzimi e trasportatoripossono influire sulle concentrazioni plasmatiche di silodosina e delsuo metabolita attivo. Alfa-bloccanti. Non sono disponibili informazioni adeguate sulla sicurezza d'uso di silodosina in associazione ad altri antagonisti degli alfa-adrenorecettori. Pertanto, l'uso concomitante di altri antagonisti degli alfa-adrenorecettori non e' raccomandato. Inibitori CYP3A4. In uno studio di interazione sono stati osservatiun aumento di 3,7 volte della concentrazione plasmatica massima di silodosina e un aumento di 3,1 volte dell'esposizione a silodosina (cioe'dell'AUC) con la co-somministrazione di un potente inibitore del CYP3A4 (ketoconazolo 400 mg). L'uso concomitante di potenti inibitori delCYP3A4 (come ketoconazolo, itraconazolo, ritonavir o ciclosporina) none' raccomandato. Quando silodosina e' stata somministrata congiuntamente a un inibitore del CYP3A4 di potenza moderata come diltiazem, e' stato osservato un aumento dell'AUC di silodosina di circa il 30%, mentre la Cmax e l'emivita non sono risultate modificate. Tale alterazionenon e' clinicamente rilevante e non rende necessario alcun aggiustamento posologico. Inibitori PDE-5. Sono state osservate minime interazioni farmacodinamiche tra silodosina e dosi massime di sildenafil o tadalafil. In uno studio controllato con placebo, condotto in 24 soggettidi eta' compresa tra 45 e 78 anni trattati con silodosina, la somministrazione congiunta di sildenafil 100 mg o tadalafil 20 mg non ha indotto riduzioni medie clinicamente significative della pressione arteriosa sistolica o diastolica, come dimostrato dal test ortostatico (ortostatismo versus clinostatismo). Nei soggetti di eta' superiore a 65 anni, la riduzione media a vari tempi era compresa tra 5 e 15 mmHg (pressione sistolica) e tra 0 e 10 mmHg (pressione diastolica). Test ortostatici positivi sono risultati solo lievemente piu' frequenti in caso disomministrazione congiunta; tuttavia non si sono manifestati episodi di ipotensione ortostatica sintomatica o di capogiro. I pazienti trattati con inibitori della PDE-5 congiuntamente a silodosina devono esseresottoposti a monitoraggio relativamente alle possibili reazioni avverse. Antipertensivi. Nell'ambito del programma di studi clinici, moltipazienti sono stati trattati congiuntamente con antipertensivi (soprattutto con medicinali ad azione sul sistema renina-angiotensina, beta-bloccanti, calcio-antagonisti e diuretici), senza che si sia verificatoun aumento dell'incidenza di ipotensione ortostatica. Cio' nonostante, deve essere usata cautela quando si inizia un uso concomitante con antipertensivi e i pazienti devono essere sottoposti a monitoraggio riguardo alle possibili reazioni avverse. Digossina. I livelli allo statostazionario della digossina, un substrato della glicoproteina P, nonsono stati modificati in misura significativa in caso di somministrazione congiunta con silodosina 8 mg una volta al giorno. Non e' necessario alcun aggiustamento posologico.
POSOLOGIA
Posologia. La dose raccomandata e' una capsula di questo medicinale da8 mg al giorno. Per popolazioni particolari di pazienti, si raccomanda una capsula di questo farmaco da 4 mg al giorno. Anziani. Negli anziani non e' necessario alcun aggiustamento posologico. Compromissione renale. Nei pazienti con compromissione renale lieve (CLCR da >=50 a <=80 ml/min) non e' necessario alcun aggiustamento posologico. Nei pazienti con compromissione renale moderata (CLCR da >=30 a <50 ml/min) siraccomanda una dose iniziale di 4 mg una volta al giorno, che puo' essere aumentata a 8 mg una volta al giorno dopo una settimana di trattamento, a seconda della risposta individuale del paziente. L'uso nei pazienti con compromissione renale grave (CLCR <30 ml/min) non e' raccomandato. Compromissione epatica. Non e' necessario alcun aggiustamento posologico nei pazienti con compromissione epatica da lieve a moderata.L'uso nei pazienti con compromissione epatica grave non e' raccomandato dal momento che non sono disponibili dati al riguardo. Popolazionepediatrica. Non esiste alcuna indicazione per un uso specifico di questo medicinale nella popolazione pediatrica nell'indicazione autorizzata. Modo di somministrazione: uso orale. La capsula deve essere assuntacon il cibo, ogni giorno, preferibilmente alla stessa ora. La capsulanon deve essere frantumata o masticata, ma deve essere deglutita intera, preferibilmente con un bicchiere d'acqua.
PRINCIPI ATTIVI
Questo farmaco da 4 mg capsule rigide. Ogni capsula rigida contiene 4mg di silodosina. Questo farmaco da 8 mg capsule rigide. Ogni capsularigida contiene 8 mg di silodosina

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